Gita ad Acqui Terme dal 4 al 5 Ottobre 2008 (in Camper)

Una volta acquistato il camper usato (CAMPER ARCA 3.8 MERCEDES 313 CDI) siamo pronti per la nostra prima avventura.

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Sabato 4 ottobre 2008

Partenza alle 9.30 da casa per il nostro primo viaggio in camper . Giornata splendida. Foto di rito scattate da Ileana. Fatto il pieno all'Agip di Appiano Gentile e arriviamo all'Area Attrezzata di Acqui Terme verso le 12.30.Per fortuna che alcuni camperisti ci hanno aiutato ad allacciare la corrente al camper (grazie ad una multipla) perché non c'era più spazio per i cavi (una sola colonnina x diversi camper). Pranzato con una caprese, uva e caffè. Il manico della moka mi è rimasto letteralmente in mano. Vicino a noi notiamo i resti dell'acquedotto romano costituito da 15 pilastri e 5 archi. Visitiamo, a turno, la Cattedrale S. Maria Assunta, posta in cima alla scalinata SCHIAVIA. Al centro della Piazza della Bollente vi è un'edicola marmorea da cui sgorga acqua bollente e curativa (560 litri al minuto a circa 75°). Ceniamo con delle trofie al pesto e poi, al rientro dalla passeggiata serale, chiacchieriamo in compagnia della coppia di genovesi che ci ha aiutato stamane. Visto il freddo che fa, ci consigliano di usare la stufa, senza timore, e così facciamo.

Domenica 5 Ottobre 2008

Dopo una bella dormita mi sveglio alle 6.30 e così costringo anche Anna a fare altrettanto. Porto fuori Otis per i suoi consueti bisogni, quindi al rientro facciamo colazione e andiamo a far scorrazzare il nostro cane in aperta campagna. Lui è così felice di poterlo fare, che a momenti si trascina pure Anna, non appena sente che gli si sta sfilando il guinzaglio. Quando decidiamo di dirigerci in centro paese, il rombo dei motori delle auto da corsa (ci sarà una gara di rally) spaventa Otis a tal punto che nel cercare di svincolarsi dal guinzaglio si sloga la zampa anteriore destra e comincia a zoppicare vistosamente. Dopo amorevoli massaggi da parte di Anna e della signora genovese che ci ha incontrati, riaccompagniamo Otis al camper. Riprendiamo quindi la nostra passeggiata, non prima di accorgerci della presenza di un cane bianco che si aggira nel posteggio adiacente al nostro. Pensando ad un cane smarrito o addirittura abbandonato, lo seguiamo con gli occhi, sino ad accorgerci, chiamandolo a noi, che ha una medaglietta posta sotto il collare che riporta un numero di telefono accanto al suo nome: Benny. E così abbiamo rintracciato telefonicamente i suoi proprietari (dell'Hotel Savoia) i quali ci hanno confermato il fatto che il cane si è allontanato, probabilmente a causa dei rumori delle auto da rally. Rimaniamo in attesa che se lo vengano a riprendere e così veniamo raggiunti nuovamente dalla coppia genovese che resta con noi sino a quando, finalmente, Benny rivede i suoi amati padroni. Dopo i ringraziamenti, ci dirigiamo in paese, dove acquistiamo una Formaggetta (formaggio di latte di capra, morbido, un po' stagionato) e una bottiglia di Brachetto d'Acqui. Poi, ci dirigiamo in Piazza della Bollente, sul lato del centralissimo corso Italia. Qui al centro della piazza da un'edicola marmorea realizzata nel 1879 sgorga l'acqua bollente e curativa: 560 litri al minuto a circa 75 C° di un acqua sulfureo-salso-bromo-iodica. Una leggenda narra che i bambini appena nati fossero portati alla fonte per esservi immersi per un attimo: se ne uscivano vivi, meritavano l'appellativo di -sgaientò-, ossia scottati. Dopo pranzo, provvediamo a scaricare le acque grigie e nere nel pozzetto armeggiando con leve e cassette. Salutiamo gli amici camperisti che si stanno crogiolando al sole e ripartiamo alla volta di casa. Sbagliamo autostrada e così facendo allunghiamo di almeno 20 km. il tragitto, ma poco importa, visto che almeno non incorriamo nelle strettoie dovute ai lavori in corso, come ci è capitato sabato. Unica sosta in autogrill per rinfrescarmi un po' il viso e arriviamo a casa alle 17 circa. Siamo un po' stanchi, ma sicuramente felici della nostra prima vera esperienza di vita in camper. L'unica nota stonata? Ho appena saputo della sconfitta della Juve (in casa) ad opera del Palermo. Mi consolo con la pizza preparata da Anna e prima di andare a dormire raccontiamo ad Ileana alcuni episodi del nostro primo viaggio in camper.

FINE