Il nostro ultimo viaggio in camper: Tour dell''Olanda, attraverso la Germania dal 25 Giugno al 16 Luglio 2019
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25 Giugno 2019
Partiti per l'ultimo tour in camper, a visitare il meglio dell'Olanda, attraversando la Germania. Primo inconveniente: il Navigatore fa le bizze e così utilizziamo quello dell'auto (con i dovuti rischi). Attraversiamo la Svizzera e l'Austria. Secondo inconveniente: nel bel mezzo dei tornanti sul Passo del San Bernardino, si apre la porta frigo e Anna provvede con un po' di scotch a tenerla chiusa. Arriviamo poco dopo le 21, prima che faccia buio, nel parco antistante lo Schloss Krobnitz e pernottiamo in tutta tranquillità.
Passo San Bernardino
26 Giugno 2019
Al risveglio, porto Gwen (la nostra cucciolotta di pastore australiano) nel parco e dopo aver trovato il solito pallone abbandonato, m'imbatto in un ciliegio stracolmo di frutti e non resisto alla tentazione di prendere alcune ciliegie e portarle ad Anna. Ripartiamo alla volta del Ponte di Bastei e poi parcheggiamo nei pressi dello Schloss Pillnitz, dove cambio la bombola del gas, con non poche difficoltà. Ci gustiamo un gelato, sul prato, con vista sul fiume Elba, prima di ammirare il Castello immerso nel parco, dichiarato dall'Unesco patrimonio dell'Umanità. Blaues Wunder è chiamato il ponte più famoso di Dresda. Nell'area di sosta abbiamo il terzo inconveniente (in meno di due giorni): la centralina del camper non dà segni di vita. Proviamo a verificare i fusibili; nel frattempo un camperista tedesco ci aiuta scoprendo casualmente uno strano contatto dei fili con la centralina e una volta sistemati alla meglio, magicamente, tutto è tornato a funzionare. Dopo un caloroso DANKE, ci siamo diretti all'Ufficio Informazioni e abbiamo acquistato una cartina della città. Il caldo è insopportabile (40° gradi in camper) e rimandiamo la visita a domani.
Ponte di Bastei
27 Giugno 2019
Dopo aver passeggiato sull'elegante Albertstraße cerchiamo il Kunsthofpassage, un cortile circondato da palazzine colorate con divertenti murales artistici. La vera attrazione del posto è il Funnel Wall, una casa che suona al ritmo di pioggia, con i 5 cortili: quello degli Elementi, delle Luci, degli Animali, delle Creature Mitologiche e quello delle Metamorfosi. Fotografo la Schinkelwache, l'edificio della guardia della città vecchia, il palazzo Johanneum e la Friedensbrunnen (fontana della Pace). Imperdibili la Pfunds Molkerei (la latteria considerata la più bella del mondo) e la Frauenkirche (Chiesa di Nostra Signora). Ci riposiamo alla Bruehlsche Terrasse, una splendida terrazza situata a picco sul fiume Elba. Impossibile non notare l'immenso fregio che decora per 102 metri una parete esterna del Palazzo Reale, ossia il Fürstenzug e la Cattedrale (Hofkirche) con la Torre dell'orologio, alta più di 80 mt. Il Semperoper è uno dei teatri d'opera più importanti al mondo. Impressionante è lo Zwinger, un incantevole complesso architettonico in stile barocco che circonda degli splendidi giardini ispirati a quelli della Reggia di Versailles. E per finire, fotografo anche lo Schloss e l'Hotel Taschenbergpalais.
Dresda: Funnel Wall
Dresda: Frauenkirche
Dresda: Semperoper
Dresda: Fürstenzug
Dresda: Pfunds Molkerei
Dresda: Zwinger
28 Giugno 2019
Visitiamo il Castello di Moritzburg, immerso in un parco, su di un isolotto in mezzo ad un laghetto artificiale. E ci mancava pure di scoprire che a Berlino esistono due strade con lo stesso nome, ma di quartieri uno all'estremità opposto all'altro, per cui ho dovuto attraversare tutta la città per raggiungere l'Area di Sosta indicata nelle mie note. Essa è un po' spartana ed esposta al sole ma in compenso è vicina alla metro che ci porterà in pieno centro.
29 Giugno 2019
Questa mattina, io e Gwen abbiamo avuto un incontro ravvicinato con una volpe (praticamente in città). Incredibile ma vero!...
30 Giugno 2019
Lasciamo Gwen in camper e con la metropolitana raggiungiamo Alexanderplatz, la piazza più famosa di Berlino, con i suoi palazzoni come "La casa dell'insegnante", "La casa del viaggio" e "La casa dell'Industria elettronica". Senza dimenticare la Torre della televisione che con i suoi 365 metri di altezza domina tutta la città, l'Urania Weltzeituhr (l'orologio che segna le ore delle principali città del mondo) e la Brunnen der Völkerfreundschaft (la fontana dedicata all'amicizia tra i popoli). Sempre camminando, incontriamo la Fontana di Nettuno davanti al Municipio Rosso, la Nuova Sinagoga, dalle cupole dorate e dalla Porta di Brandeburgo, attraverso la Unter den Linden arriviamo all'Isola dei Musei (Bode Museum - Pergamon Museum -Alte Nationalgalerie - Neus Museum - Altes Museum), dichiarata Patrimonio Mondiale dell'Umanità dall'Unesco. E per finire la giornata, oltre al Duomo e alla Berlin State Opera, visitiamo Potsdamer Platz con il Sony Center e il Filmmuseum con la collezione su Marlene Dietrich. Qui si tenne lo storico concerto The Wall dei Pink Floyd nel 1989.
Berlino: la Torre in Alexanderplatz
Berlino: l'Urania Weltzeituhr
Berlino: Brunnen der Völkerfreundschaft
Berlino: Municipio Rosso
Berlino: Nuova Sinagoga
Berlino: Porta di Brandeburgo
Berlino: Duomo
1 Luglio 2019
Oggi iniziamo dal Memorial to the Murdered Jews of Europe, monumento dedicato agli ebrei d'Europa, vittime dell'Olocausto (2711 blocchi di cemento posti su una superficie ondulata). In Gendarmenmarkt le due chiese gemelle Deutscher Dom e Franzosischer Dom, con il Konzerthaus (teatro e sala da concerto) e la statua del poeta Schiller. Notiamo una coda interminabile di persone dinanzi al Reichstag, lo storico palazzo del Parlamento. Il Bellevue Palace è la sede del Presidente della Repubblica Federale. Nello splendido parco Tiergarten si erge la Colonna della Vittoria. Distrutta sotto i bombardamenti alleati, dell'imponente Kaiser-Wilhelm-Gedächtniskirche non rimane che una parte della facciata e buona parte del campanile. Immancabile visita al Checkpoint Charlie (simbolo della Guerra Fredda) e al chilometro di cemento rimasto intatto del famoso Muro di Berlino, con i numerosi graffiti che compongono la East Side Gallery. All'interno del Kulturforum si trovano la Philarmonie e la Kammermusiksaal. Per lo shopping esiste il Kaufhaus des Westens. Del Castello di Charlottenburg mi limito a fotografare il corpo centrale, con la statua in bronzo di Federico Guglielmo II a cavallo, che dal 1697 ne sorveglia l'ingresso.
Berlino: Memorial to the Murdered Jews of Europe
Deutscher Dom e Franzosischer Dom, con il Konzerthaus
Berlino: Reichstag
Berlino: Colonna della Vittoria
Berlino: Checkpoint Charlie
Muro di Berlino: East Side Gallery
Muro di Berlino: East Side Gallery
2 Luglio 2019
Riprendiamo il viaggio e all'ora di pranzo raggiungiamo Amburgo. Per non stancarci troppo optiamo per un bus turistico. La Chiesa di San Michaelis è una delle chiese barocche più belle della Germania. Giriamo per il porto e il quartiere e luci rosse, una zona dove i Beatles hanno cominciato la loro carriera. Notiamo la Chilehaus con la forma della prua di una nave e poi c'immergiamo in Hafencity, il nuovo quartiere nato per dare una nuova funzione agli edifici del porto ormai inutilizzati.
3 Luglio 2019
A Brema, c'imbattiamo in monumenti che hanno più di 1200 anni, quali la Chiesa di Nostra Signora e le torri gemelle della Cattedrale di San Pietro. In centro si trova la Piazza del Mercato e del Municipio con la statua di Rolando. Qui sorge il monumento in bronzo dei 4 musicanti: un asino, un cane, un gatto e un gallo. Non possiamo tralasciare il fiabesco quartiere di Schnoor costituito da antiche casette di pescatori, botteghe e viuzze intriganti. Ceniamo alla Pizzeria "Da Angelo" pensando sia italiana ma in realtà gestita da tedeschi. Tanto per cambiare, trovo il solito centesimo. Film serale davanti al PC e poi a nanna.
Brema: monumento in bronzo dei 4 musicanti
Brema: Stazione ferroviaria
Brema: Cattedrale di San Pietro
4 Luglio 2019
Prima di lasciare la Germania, abbiamo modo di visitare a Bremerhaven il Klimahaus, l'Atlantic Hotel Sail City, il vecchio faro del 1852 e il monumento agli emigranti. Come ultima attrazione il Castello di Evenburg e finalmente siamo al Fort Bourtange, una fortificazione a stella, situata in Olanda. A Leeuwarden ammiriamo nell'ordine: la torre pendente della Oldehove, l'antica pesa, l'antica cancelleria, il Municipio e la Grote Kerk (Grande Chiesa). Meraviglioso è il piccolo paese di Giethoorn, conosciuto come la Venezia del Nord, con i suoi 170 ponticelli che attraversano i canali che costeggiano le casette. Ad Urk, una volta parcheggiato il camper, facciamo un giretto in compagnia di Gwen per le viuzze del paesino di pescatori e facciamo anche un po' di spesa ad un mini market. Raggiungiamo Deventer e ci fermiamo per la notte in un parcheggio. Piove e non possiamo visitare la città che è a 3 km (a piedi). Gwen, rincorrendo una pallina da tennis, si procura una piccola ferita ad una zampa e comincia a zoppicare. Anna provvede con un calzino ed una garza adesiva. La centralina continua a dare problemi.
Bremerhaven: Il Klimahaus
Castello di Evenburg
Giethoorn (mia foto su juzaphoto)
7 Luglio 2019
Saltiamo il Paleis Het Loo ad Apeldoorn poiché risulta chiuso. Peccato perchè è considerato il palazzo più stupefacente d'Olanda. Ad Amersfoort oltre alla Koppelpoort vi si trova la Onze-Lieve-Vrouwetore, una delle torri campanarie più alte del paese. Telefoniamo ad Ileana per fargli gli auguri di Buon Compleanno. Ad Utrecht troviamo un campeggio più che spartano per visitare la città. In centro visitiamo il Duomo di S. Martino e la Cattedrale di S. Caterina.
Amersfoort: Koppelpoort
8 Luglio 2019
La giornata comincia con la visita al Castello De Haar (veramente bello). Passeggiamo per le viuzze di Naarden, una delle cittadelle fortificate meglio preservate in Europa. Essa è a forma di stella, con mura e fossato. A Weesp troviamo solo uno dei suoi 3 Mulini a vento. Il Castello di Muiden (Muiderslot), forse il più visitato di tutti in Olanda, oggi è un museo di Stato. Faticosamente, scopriamo dove si trova l'area per visitare in seguito la città di Amsterdam. Prendiamo il traghetto, gratuito, che porta alla Stazione Centrale, dove acquistiamo una mappa della città e i biglietti giornalieri per il tram.
Castello De Haar (clicca sulla foto x il video)
Castello De Haar (juzaphoto)
Castello De Haar (juzaphoto)
Castello Muiderslot
9 Luglio 2019
Salendo e scendendo dai tram visitiamo Amsterdam e vediamo nell'ordine: la Casa di Rembrandt, la Basilica di S. Nicola, il Montelbaanstoren, la Waag (Pesa Pubblica), il National Monument in Piazza Dam, il Municipio, il Centro commerciale Magna Plaza, il Concertgebouw (una delle sale da concerto più prestigiose al mondo), il Museo delle cere Madame Tussaud, il Van Gogh Museum e in Piazza Rembrandt la statua al pittore e la scultura "La ronda di notte", opera moderna di due artisti russi. Inoltre fotografo il NEMO (Museo di Scienza e tecnologia più grande d'Olanda) situato in un imponente edificio progettato da Renzo Piano e il Ponte Pyton. La linea 2 del tram si snoda lungo uno dei tragitti più belli al mondo e così vediamo lo Stedelijk Museum e visitiamo il Rijksmuseum, dopodiché incontriamo il Palazzo Reale e il Mercato dei fiori sino ad arrivare alla Stazione Centrale. Nella Chiesa cattolica Saint Nicolaaskerk assistiamo all'esibizione di un coro, diretto da un tizio in calzoncini corti.
Amsterdam: Rijksmuseum
10 Luglio 2019
Incredibile come il Quartiere a Luci Rosse sia cresciuto intorno al porto ed alla chiesa più grande e antica della città, la Oude Kerk e come incredibili siano le sculture degli scanni del coro che riproducono scene di famose storie morali, così come alcune iscrizioni riportate qua e là ("Sposatevi in fretta; avrete tempo per pentirvene", "Sposatevi presto, così avete tempo per divorziare") e altre perle di saggezza medievale, alcune impronunciabili, come ad esempio: "I soldi non si fabbricano con il...". In Piazza Dam, oltre al Palazzo Reale, si trovano la Nieuwe Kerk e l'obelisco Monumento Nazionale della Liberazione.
Amsterdam: Quartiere a Luci Rosse
Amsterdam: Palazzo Reale
11 Luglio 2019
Il Convento delle Beghine (donne che hanno abbracciato la vita monastica senza aver pronunciato i voti) si trova all'interno di un affascinante cortile circondato da mura e da 47 case di bambola ed una piccola chiesetta. Una incredibile oasi di pace, nel cuore della città. Al n.° 34 si trova la casa più vecchia di Amsterdam, una delle due ancora in legno. Il Vondelpark con i suoi fiori, laghetti e ponticelli è una vera oasi di verde nel cuore della città. Caratteristiche le case galleggianti (circa 3.000 x 1.400 famiglie).
Amsterdam: Convento delle Beghine
12 luglio 20019
A Zaandam fotografo l'esterno dell'Inntel Hotel. Purtroppo, prima di arrivare a Marken, si scatena una tempesta di grandine e approfittiamo per pranzare, in attesa che smetta. A Volendam, sfortunatamente, dopo aver trovato dove parcheggiare, non si riesce a mettere a gas il frigo, per cui desistiamo dal visitare la cittadina e ci dirigiamo alla prossima meta, dove poter mettere il frigo a corrente e riposare per la notte. Prima però visitiamo il centro paese e ci gustiamo un gelato centrifugato con fragole, cioccolato e palline di caramello. Una squisitezza!... Ad Hoorn vistiamo la Oosterkerk, la Oosterpoort (l'unica porta rimasta delle 5 fortificate), la Waag (pesa Pubblica) e la Hoofdtoren, torre del 1532 a guardia del porto.
Zaandam: Inntel Hotel
13 Luglio 2019
Anche a Zaanse Schans, un piccolo villaggio di appena 40 case di legno, dipinte di verde, ci coglie una tempesta di grandine. La città di Harlem, più vecchia di Amsterdam, è dominata dalla Chiesa gotica di San Bavo e la Grote-Kerk, con le volte in legno è la più alta dell'Olanda. Con una gradevole passeggiata per la città di Den Hagg (L'Aja) possiamo ammirare il maestoso Hotel des Indes, la Grote Kerk, l'antico Municipio, la Binnenhof, sede del Parlamento olandese e il Palazzo della Pace mentre l'Huis ten Bosch, il palazzo residenziale della Regina, non ci è stato possibile vederlo.
Zaanse Schans (foto mia su juzaphoto)
14 Luglio 2019
La skyline della città di Rotterdam è un colpo al cuore, da lasciare senza fiato. Posteggiamo in un viale, vicino al Gebouw Delftse Poort, il grattacielo delle torri gemelle olandesi. Incredibile è il Markthal, il più grande mercato alimentare dell'Olanda. Entrandoci e guardando verso l'alto si resta incantati dal murales che riveste il soffitto. Una miriade di colori, gioia per gli occhi. L'Oude Haven è il quartiere che ospita le case cubiche che catturano lo sguardo, per il giallo intenso e per l'insolita forma. Il De Hef non è un ponte qualunque, ma un magistrale esempio d'ingegneria civile e abilità meccanica mentre l'Erasmus Bridge è uno dei simboli della città. Il New Luxor Theater è considerato uno dei teatri più belli d'Olanda.
Rotterdam: Markthal (juzaphoto)
Rotterdam: Markthal (juzaphoto)
Rotterdam: case cubiche
15/16 Luglio 2019
Con tutta calma rientriamo a casa alla fine di questa nostra ultima avventura in Camper. In futuro sperimenteremo vacanze in auto.
FINE
